Trieste è la destinazione ideale per il trail running invernale grazie al suo clima mite in riva al mare e alla vista sui monti innevati sullo sfondo. Questa città offre un perfetto connubio tra natura e comfort di una città mitteleuropea, con tutti i servizi e le comodità di un capoluogo. Immersa in un paesaggio suggestivo, Trieste consente di g
Trieste is the ideal destination for winter trail running thanks to its mild climate by the sea and the view of snow-capped mountains in the background. This city offers the perfect combination of nature and the comfort of a Central European city with all the services and conveniences of a capital city. Surrounded by an evocative landscape, Trieste
La S1 Borderless Trail si distingue come uno degli eventi più affascinanti di questa edizione, offrendo un’avventura unica nel suo genere. Con un inizio suggestivo da Sgonico, a pochi passi dal confine tra Italia e Slovenia, questa garainvita i partecipanti a un viaggio esclusivo attraverso due nazioni in un solo passo. Questa competizione si snoda lungo un percorso che letteralmente cavalca il confine, permettendo agli atleti di avere un piede in Italia e l’altro in Slovenia, creando un’esperienza di corsa senza pari. I partecipanti si avventureranno tra il sentiero 3, un tracciato storico dove i runner triestini si ritrovano da cinquant’anni per la loro corsa lungo il confine sulla Cavalcata Carsica, aggirando le colline, e la traccia Skabar, che segue un itinerario simile ma che sale su ogni piccola cima, offrendo sfide e panorami sempre nuovi. Il tracciato si presenta variegato e tecnicamente esigente, sfidando mente e fisico nonostante la distanza relativamente breve e il dislivello contenuto. L’assenza di tratti esposti non diminuisce la difficoltà dei sentieri, spesso impegnativi e scoscesi, che mettono alla prova la tenacia e l’abilità dei partecipanti. Il percorso è diviso in due sezioni distinte: i primi 14 km richiedono un impegno costante, dove i corridori non incontreranno strade né punti ristoro, richiedendo una gestione attenta delle proprie risorse. Il secondo tratto, invece, si apre a un percorso più veloce e agevole, ben assistito da servizi di supporto e ristoro, permettendo ai partecipanti di recuperare energie e godere pienamente della bellezza e dell’ospitalità del territorio. La S1 Borderless Trail è quindi una prova non solo fisica ma anche strategica, dove l’abilità nel gestire le proprie forze e la capacità di adattarsi a un terreno mutevole saranno la chiave per godere appieno di questa esperienza unica, che attraversa paesaggi incantevoli e unisce due paesi in una sola, indimenticabile corsa. Un mix di strada bianca, mai monotona o ripetitiva, sempre con viste sul mare o sui monti, insieme a sentieri single track. Le variazioni di ritmo, la tipologia di terreno e gli scenari rendono la corsa sempre diversificata e interessante, mai monotona, sempre priva di tratti tecnicamente difficili o esposti. Il tratto finale attraversa la Riserva Naturale delle Falesie di Duino, percorrendo lo spettacolare Sentiero Rilke, uno dei percorsi più belli e panoramici di tutto l’Alto Adriatico, nonché il punto panoramico più incantevole sul Golfo di Trieste. L’arrivo, celebrato in grande stile per il decennale, offre una vista mozzafiato del golfo e della linea di arrivo direttamente dalle meravigliose falesie del Sentiero Rilke. Successivamente, la discesa porta i partecipanti al livello del mare, dove taglieranno la linea d’arrivo a pelo d’acqua.
The S1 Borderless Trail stands out as one of the most fascinating events of this editionoffering a unique adventure. With an atmospheric start in Sgonico, just a stone's throw from the border between Italy and Slovenia, this race invites participants on an exclusive journey across two nations in a single step. This competition runs along a path that literally straddles the border, allowing athletes to have one foot in Italy and the other in Slovenia, creating an unparalleled running experience. Participants will venture between Trail 3, a historical trail where Triestine runners have been meeting for fifty years for their run along the border on the Karst Trail, circumventing the hills, and the Skabar Trail, which follows a similar route but climbs each small peak, offering ever new challenges and views. The course is varied and technically demanding, challenging both mind and body despite the relatively short distance and low altitude difference. The absence of exposed sections does not diminish the difficulty of the often challenging and steep trails, which test the participants' tenacity and skill. The route is divided into two distinct sections: the first 14 km require a constant effort, where runners will encounter no roads or refreshment points, requiring careful management of their resources. The second section, on the other hand, opens up to a faster and easier route, well assisted by support services and refreshments, allowing participants to recover energy and fully enjoy the beauty and hospitality of the area. The S1 Borderless Trail is therefore not only a physical but also a strategic test, where the ability to manage one's strength and the ability to adapt to changing terrain will be the key to fully enjoying this unique experience, which crosses enchanting landscapes and unites two countries in a single, unforgettable race. A mix of dirt road, never monotonous or repetitive, always with sea or mountain views, together with single track trails. The variations in pace, type of terrain and scenery make the ride always varied and interesting, never monotonous, always without technically difficult or exposed sections. The final section runs through the Duino Cliffs Nature Reserve, along the spectacular Sentiero Rilke, one of the most beautiful and scenic routes in the entire Upper Adriatic, as well as the most enchanting viewpoint over the Gulf of Trieste. The arrival, celebrated in grand style for its tenth anniversary, offers a breathtaking view of the gulf and the finish line directly from the wonderful cliffs of the Sentiero Rilke. Afterwards, the descent takes participants down to sea level, where they will cross the finish line at water level.