Event Information

 Seren Del Grappa, Italy
19 September 2021

TECNICA Trail Degli Eroi 2021

Da ben 10 anni i Lupi Team vi accompagnano in questa meravigliosa corsa, facendovi vivere l’emozione di attraversare tutti i principali crinali di Cima Grappa ricalcando, dove possibile, i tratti di trincea della Grande Guerra e l’alta via degli Eroi.

Ultra 65k

ITRA Points
Itra Images
Mountain Level
  9
Finisher Level
  420
National League
-

Course details

 Race Date: 2021/09/19
 Start Time: 05:00:00
 Participation: solo
 Distance: 63.60
 Elevation Gain: +4480
 Elevation Loss: -4540
 Time Limit: 13:0:0
 Number of Aid Stations: 4
 Number of Participants: 100
 
 

About the Race

È la gara più impegnativa! Attraversa km e km di creste e buona parte delle cime del Massiccio del Grappa. Passa per i luoghi più selvaggi ed è in pratica la somma della Sky e dell Trail degli Eroi. Partenza dal centro di Seren del Grappa. Il percorso attraversa il piccolo centro abitato e prosegue su strada sterrata per circa 4 km in leggera salita compreso un breve tratto in single track per l’attraversamento del Torrente Biotis. Si arriva così all’attacco della vera salita al Monte Tomatico. Senza un attimo di respiro si giunge all’enorme croce di vetta. Qui i meno competitivi potranno riposarsi per un attimo e dare uno sguardo sulla Valbelluna e tutte le Dolomiti. Dalla cima, discesa velocissima e single track finale nel bosco che porta Malga Pàoda (km 12) dove ci aspetta finalmente il meritato ristoro. Lasciato il ristoro inizia una ripida salita, su prato, impegnativa seppur breve, che ci porta alla cima del Monte Santo con vista sulla Pianura, il Piave e nelle giornate particolarmente terse anche la laguna e il mare. Da qui inizia un breve tratto in cresta con qualche saliscendi a seguire il profilo del monte fino alla successiva Cima Sassumà. Da qui ci si dirige verso Nord addentrandosi nel bosco per una veloce discesa che richiede comunque tutta la nostra attenzione e concentrazione in quanto impegnativa e non priva di insidie che porta verso l’Acqua della Salute. Da qui il percorso prosegue sul tracciato del Trail degli Eroi. Lasceremo la sorgente alla nostra destra imboccando il sentiero che seguiremo in leggera discesa per circa un chilometro prima di imboccare a sx una ripida traccia in salita che prosegue nel sottobosco fino a reimmettersi su strada bianca che porta alle case di Pian de Giacon. Ancora stradina in leggera discesa fino a quando sulla sx parte in salita un sentierino. In breve e sempre con pendenze sostenute porta alla bellissima Casera Checca o Conte. Sbucati sulla stradina si prosegue a destra per circa 100 metri fino a prendere il sentiero, a sx che in breve porta a Forcella D’Avien. (Poco sopra il sentiero si può ancora vedere il basamento della teleferica usata nella prima guerra mondiale dagli Austroungarici per mandare i rifornimenti in zona Val Dumela). Ora si prosegue per ardita stradina e si passa sotto una galleria (sempre opere di guerra) breve discesa e si arriva al ristoro a Malga Valdumella. Ora si continua a salire nel bosco fino a spuntare nei prati sotto il Monte Fontanasecca. Qui si sale dritti fino in cima. Dalla cima ci aspettano 8 km di creste con varie brevi discese e salite puntando verso cima Grappa, attraversando le varie cime della cresta, Col della Pausa, Solaroli, Col dell’Orso, qui lungo l’Alta Via degli Eroi la presenza di trincee e reperti bellici ci ricorda chi qui ha combattuto oltre 100 anni fa. Il panorama è vastissimo tra il mare, la pianura e le Dolomiti. Arrivati alla croce del termine si segue il sentiero in discesa che in breve porta alla stradina che ci conduce a Malga Val Vecchia. Da qui si prosegue nel sottobosco fino a sbucare ai piedi del Sacrario Militare, in breve si raggiunge il piazzale della galleria Vittorio Emanuele III e Si sale all’Ossario , camminando, in segno di rispetto per tutte le persone che sono sepolte qui. Attraversato il sacrario seguendo le indicazione degli alpini volontari e scesa la scalinata che porta al parcheggio ora ci aspetta il ristoro di Cima Grappa dove gli Alpini ci concederanno come ormai da tradizione qualche extra Dal ristoro inizia la parte nuova del percorso. Si segue in costa la mulattiera in direzione della Croce dei Lebi, ma senza giungerci. Prima di arrivare si incontrano dei resti della prima guerra mondiale: prendiamo in salita una scala in roccia costruita dagli alpini . Una volta passati dentro una galleria si sbuca in cresta e seguendo sul prato la trincea si passa affianco alla torretta dei Tre Confini, punto panoramico che merita una sosta e dove si incontrano i confini delle tre province di Treviso, Vicenza e Belluno. Dalla torretta si va in direzione dei ruderi della base americana e dopo pochi metri si scende sulla mulattiera fino alla prima curva dove si prende un sentierino (galleria di guerra ) che per ghiaie ( attenzione! ) porta alla bella cresta erbosa in direzione del monte Pertica. Si percorrono gli splendidi prati fino in cima al Monte Pertica . Dalla cima si scende verso l’albergo “ll Forcelletto”. Dopo l’hotel si prosegue per mulattiera sterrata fino a malga Fiabernu. Dalla malga si prosegue e si sale in cima al monte Prassolan. Dopo essere scesi dalla cima un piccolo pezzettino di asfalto e si passa in cima al Col Zaloppa. Arriviamo in malga Valtosella (gestita con passione e dedizione dallo storico Davide Pecoraro e dalla moglie Elena chef sorprendente) e da qui inizia la lunga discesa per prati e boschi, fino a giungere al Pian della Chiesa, dove ci aspetta il ristoro gestito anch’esso da volontari Alpini. Da Pian della Chiesa puntiamo al Col dei Bof, splendido borgo antico che il percorso di gara attraverserà per dar modo di apprezzare tutte le bellezze di questo paesetto. Dopo un breve tratto di asfalto prendiamo un sentierino che ci porta in fondo alla Val Boarnal. Attraversato il torrente (di solito in secca) si arriva alla strada bianca e la si segue in discesa, passando davanti ad una forra. Poco dopo sulla sinistra si trova un bivio e si raggiungono due case. Dopo la seconda si scende al fiume e lo si percorre (con qualche guado) per circa 500 metri. Si arriva a Stalle e si segue la strada per circa 300 metri fino a trovare il sentiero in salita per la bellissima chiesa di San Siro. Da qui si scende fino alla valletta che una volta risalita per sentiero riporta nuovamente all’“Acqua della Salute” (se non avete ambizioni di classifica vi consigliamo di prendervi due minuti per ristorarvi con quest’acqua: sarà un’esperienza indimenticabile). Ripresa la salita in breve si sbucherà su stradina e da lì ci aspettano gli ultimi due chilometri in discesa fino a raggiungere gli impianti sportivi di Rasai, frazione di Seren.